
Negli ultimi anni, l’attenzione si è concentrata sulle batterie al litio, considerate essenziali per la transizione energetica e la mobilità elettrica. Tuttavia, una tecnologia emergente potrebbe rivoluzionare il settore: le batterie al sodio. Nonostante il loro enorme potenziale, se ne parla ancora poco. In questo articolo analizzeremo lo stato attuale della tecnologia, i suoi vantaggi, i limiti, i principali attori coinvolti e gli obiettivi di questa innovazione.
Perché il sodio?
Il sodio (Na) è un elemento abbondante sulla Terra, presente nel sale da cucina e in numerose risorse naturali. A differenza del litio, la cui estrazione è costosa e geograficamente limitata a pochi paesi (Cile, Australia, Cina), il sodio è facilmente reperibile ovunque, riducendo la dipendenza da risorse scarse e soggette a volatilità di mercato.
Le batterie al sodio funzionano con principi simili a quelle al litio: utilizzano il movimento degli ioni tra anodo e catodo per immagazzinare e rilasciare energia. Tuttavia, hanno alcune differenze fondamentali:
–Materiali più economici: il sodio è abbondante e meno costoso rispetto al litio, cobalto e nichel.
–Maggiore sostenibilità: l’estrazione del sodio ha un impatto ambientale minore rispetto a quella del litio.
–Prestazioni diverse: attualmente, le batterie al sodio hanno una densità energetica inferiore rispetto a quelle al litio, ma offrono una maggiore sicurezza e una migliore resistenza alle temperature estreme.
Pause nello sviluppo: sfide tecniche e commerciali
Sebbene la tecnologia delle batterie al sodio sia promettente, ha incontrato alcune difficoltà nel suo sviluppo:
–Densità energetica inferiore: rispetto alle batterie al litio, immagazzinano meno energia a parità di peso, il che le rende meno competitive per veicoli elettrici ad alte prestazioni.
–Mancanza di una produzione su larga scala: il settore è ancora in fase sperimentale, con pochi impianti di produzione su larga scala.
–Meno investimenti rispetto al litio: il mercato ha puntato molto sul litio negli ultimi decenni, rallentando la ricerca e lo sviluppo delle alternative.

I protagonisti della corsa alle batterie al sodio
Alcuni paesi e aziende stanno accelerando lo sviluppo di questa tecnologia.
–Cina: CATL, leader globale nelle batterie al litio, ha presentato nel 2023 la sua prima batteria al sodio, con l’obiettivo di commercializzarla entro il 2025. BYD e altre aziende cinesi stanno investendo nella tecnologia per ridurre la dipendenza dal litio.
–Europa: aziende come Tiamat in Francia e alcuni centri di ricerca in Germania e Regno Unito stanno lavorando su prototipi avanzati.
–India e Brasile: paesi con limitate riserve di litio stanno esplorando il sodio come alternativa per rafforzare la loro indipendenza energetica.
–USA e Giappone: alcune startup e istituti di ricerca stanno sviluppando nuove chimiche per migliorare le prestazioni delle batterie al sodio.
Gli obiettivi di questa tecnologia
L’impiego delle batterie al sodio non è pensato per sostituire completamente il litio, ma per affiancarlo in settori specifici:
–Accumulo di energia stazionario: perfette per impianti solari ed eolici, grazie al basso costo e alla lunga durata.
–Mobilità elettrica a basso costo: ideali per scooter, autobus e city car, dove l’autonomia non è il fattore principale.
–Elettronica di consumo: dispositivi di fascia bassa potrebbero beneficiare di batterie più economiche e sicure.
Conclusioni
Le batterie al sodio rappresentano una tecnologia strategica per un futuro più sostenibile e accessibile. Nonostante alcuni limiti tecnici ancora da superare, il loro potenziale è enorme, soprattutto per ridurre la dipendenza dal litio e abbattere i costi dell’energia rinnovabile. Se i governi e le aziende investiranno adeguatamente in questa tecnologia, potremmo assistere a una vera rivoluzione nel settore delle batterie nei prossimi anni.
RASSEGNA STAMPA ACCADEMIA IC
9CO1643659 4 ECO ITA R01 ENERGIA, TISO (ACCADEMIA IC): “BATTERIE AL SODIO PER UN FUTURO PIÙ SOSTENIBILE”
(red – deg – sst – PO) 281208 MAR 25
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Roma, 28 mar. (LaPresse)
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Roma(agenpolitica) – Le batterie al litio sono oggi considerate essenziali per la transizione energetica, ma un’alternativa promettente si sta facendo strada: le batterie al sodio.
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Roma, 28 mar 10:26 – (Agenzia Nova) – Le batterie al litio “sono oggi considerate essenziali per la transizione energetica, ma un’alternativa promettente si sta facendo strada: le batterie al sodio. Nonostante il loro enorme potenziale, il dibattito su questa tecnologia è ancora limitato.
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Energia, Tiso (Accademia IC): “Batterie al sodio per un futuro più sostenibile”
RedazioneBy Redazione28 Marzo AGENPARL) – Roma, 28 Marzo 2025 “Le batterie al litio sono oggi considerate essenziali per la transizione energetica, ma un’alternativa promettente si sta facendo strada: le batterie al sodio. Nonostante il loro enorme potenziale, il dibattito su questa tecnologia è ancora limitato. È tempo di accelerare la ricerca e lo sviluppo per garantire un futuro energetico più sostenibile e accessibile”, dichiara Carmela Tiso, portavoce nazionale di Accademia Iniziativa Comune.
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