
Da quando è entrato in vigore il nuovo codice della strada si è notato un calo eccessivo nel consumo di alcool nella ristorazione.
I primi cambiamenti sono stati notati proprio nella capitale e se da un lato questo rappresenta un bene, dall’altro ha intaccato in modo sfavorevole l’economia dei ristoratori.
Tra la gente c’è la paura che anche un bicchiere di vino in più possa provocare multe salate e ritiro della patente.

Infatti, nonostante non sono stati modificati i limiti di alcool per i conducenti, le sanzioni sono più severe per chi supera tali limiti.
Le normative prevedono: multe salate, ritiro della patente e in casi più estremi procedimenti penali.
I ristoratori si lamentano dell’impatto economico che ciò ha avuto sul loro settore già colpito in passato dalla pandemia ed oggi pronto ad affrontare questa nuova crisi.
La bevanda di cui si fa più a meno è proprio il vino, il principe della cultura italiana. La gente non ordina più la bottiglia ma si limita ad ordinare un calice.
I ristoratori si stanno preparando a diversificare il loro mercato offrendo vini con più bassa gradazione alcolica invogliando così il consumatore ad ordinarne di più.
Un’ altra strategia che stanno mettendo in atto è il “wine bag” che consiste nel far portare a casa la bottiglia di vino non interamente consumata al cliente in modo tale da ridurre gli sprechi e allo stesso tempo incentivare all’ acquisto della bottiglia e non più del solo calice.
Assoenologi si fa promotrice del progetto “Portami a casa”, un’iniziativa rivolta sia ai produttori italiani che ai ristoratori e a tutti i gestori di locali dove si consuma vino. Una shopping bag personalizzata e marchiata per trasportare il vino.
Alcuni hanno pensato bene di collaborare con le NNC, società di noleggio, infatti offrendo questo servizio il consumatore non deve preoccuparsi di tornare a casa avendo bevuto un po’ di più.
In realtà sarebbe opportuno creare campagne di sensibilizzazione dove venga spiegato correttamente il nuovo codice della strada in modo da togliere questa paura al cittadino di violare la normativa, per risollevare il settore enogastronomico del nostro paese evitando una nuova crisi della ristorazione italiana.
Sitografia:
https://www.investireoggi.it/stop-alcol-il-nuovo-codice-della-strada-sta-rovinando-leconomia/