
L’impatto dell’IA sulla scienza
L’intelligenza artificiale ha un rapporto molto proficuo con la ricerca scientifica. Si tratta di un fenomeno importante perché consente di aiutare l’essere umano a fare grandi passi in avanti in molti campi tortuosi, le cui analisi richiederebbero tanto tempo.
In un campo scientifico come l’astronomia l’intelligenza artificiale viene usata, ad esempio, per esaminare l’evoluzione di una galassia o anche per osservare meglio un fenomeno molto complesso come il buco nero, la cui prima fotografia è di pochi anni fa. Anche nel campo della chimica l’intelligenza artificiale viene molto utilizzata, per esempio per scoprire un nuovo composto chimico; tutto ciò implica una grande quantità di dati da elaborare, cosa che l’intelligenza artificiale può fare in poco tempo.
Quali sono gli effetti?
Uno degli effetti da tenere in considerazione è che l’intelligenza artificiale può non soltanto accelerare il processo di ricerca ma può anche aiutare l’uomo a svolgere i lavori più ripetitivi, come per esempio fare ipotesi sugli attesi risultati. Un altro effetto importante riguarda gli esperimenti; molti di essi sono complessi e costosi e a volte non si hanno abbastanza risorse per portarli a termine ma grazie all’intelligenza artificiale è possibile simularli e in questo modo sapere se andranno bene o no in anticipo.
Dove è presente maggiormente il fenomeno?
Nel nostro paese questo fenomeno è molto attivo. A Bologna, infatti, il Cineca, il Centro di calcolo maggiore d’Italia e uno dei più importanti a livello mondiale, ha dato vita, recentemente, a Leonardo: si tratta di un supercomputer tra i più potenti al mondo ed è in grado di elaborare i dati prodotti dai progetti più importanti a livello internazionale. Ma il fenomeno è attivo anche in altre parti del mondo, come in California dove si sta usando l’intelligenza artificiale per classificare la povertà nel continente africano o anche per trovare altre soluzioni agli accumulatori ricaricabili.
Conclusioni
In conclusione, possiamo dire che l’intelligenza artificiale nel campo della scienza può aiutarci in molti compiti in ambienti complessi e offre anche tanti modi per reimmaginare il nostro futuro. Tuttavia, è opportuno dire che l’intelligenza artificiale debba essere considerata non come un sostituto della creatività dell’uomo ma solamente come un mezzo in grado di accelerarne le cose.