
Nel nostro paese si sente spesso parlare di anemia che colpisce tutte le regioni e in particolare il bacino del mediterraneo. Questo tipo di anemia sembra essere influenzata proprio dalla dieta mediterranea.
Sintomi e cause
Essa comporta un forte senso di stanchezza, tachicardia, pallore, capogiri, soprattutto negli adolescenti, donne in gravidanza ma anche uomini e donne adulti, ed è caratterizzata da carenza di ferro nel sangue con conseguente diminuzione di ossigeno, che comporta un abbassamento dei livelli di emoglobina.

Alimenti ricchi di ferro
Possiamo aiutare a migliorare l’apporto di ferro nel nostro organismo con la dieta.
Quali sono dunque gli alimenti ricchi di ferro? Esistono sia di origine vegetale che animale con la differenza che i primi fanno aumentare il ferro non emico di circa il 10% mentre i secondi fanno aumentare il ferro emico velocemente.
Tra gli alimenti di origine vegetale abbiamo verdura a foglia verde, frutta secca, fagioli, lenticchie, lupini e tofu. Tra gli alimenti di origine animale soprattutto carne rossa, fegato, frattaglie e carne di cavallo.
Per quanto riguarda il pesce, invece, gli alimenti più utili in caso di carenza di ferro sono i crostacei, i molluschi e pesci come trota, tonno, baccalà, acciughe e sarde.
Conclusioni
Quando vogliamo aiutarci con l’alimentazione per contribuire ad aumentare il ferro nel nostro organismo dobbiamo tenere conto della vitamina C, un alleato del ferro e possiamo ad esempio aggiungere limone ai nostri contorni, ed evitare i cibi che ne ostacolano l’assorbimento come latticini, caffè, tè e cioccolato.
Sitografia
https://www.humanitas.it/news/anemia-da-carenza-di-ferro-quali-sono-gli-alimenti-consigliati/